Sei soddisfatto del servizio?
L'Antitrust evidenzia le criticità connesse all'aumento delle tariffe della notifica di atti giudiziari e multe. I consumatori sul piede di guerra
di Redazione - Aumenti del 40% per le notifiche di atti giudiziari e multe. Ad evidenziare le criticità che emergono in merito al processo di liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e comunicazioni connesse e di violazioni del Codice della strada è l'Antitrust in una segnalazione a firma del presidente Roberto Rustichelli.
Criticità che "non ne consentono un concreto avvio, pur a distanza di quasi due anni dalla sua previsione da parte del Legislatore" scrive l'autorità nell'ultimo bollettino indirizzato al presidente del Senato, al presidente della Camera dei Deputati, al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai ministri della Giustizia, dello Sviluppo Economico e al presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
"Al fine di favorire il pieno sviluppo delle dinamiche concorrenziali in questo mercato di recente liberalizzazione, l'Autorità, apprezzando il complessivo impianto normativo regolamentare già posto in essere - ritiene in particolare che - debba essere modificato ovvero integrato" e dunque bisogna "prevedere un'omogenea formazione tra Poste e operatori economici diversi e rendere possibile l'eliminazione di ogni lacuna informativa e organizzativa che impedisca, nel concreto, l'espletamento dei suddetti corsi di formazione" per il personale dipendente degli operatori titolari di licenza individuale speciale, (soggetti economici operanti nel mercato), a cui viene subordinato l'esercizio di tali attività.
L'esigenza "di una pronta risposta alle criticità sinora rilevate ben si comprende considerando che il valore economico del mercato di riferimento si aggira intorno ai 360 milioni di euro" spiega ancora Rustichelli sottolineando come "in tale mercato sta ancora operando esclusivamente l'incumbent Poste con le proprie tariffe di servizi postali universali". E peraltro, "occorre evidenziare - conclude la nota dell'authority - che dal 10 giugno 2019 Poste ha rincarato sino al 40% circa le tariffe previste proprio per le notifiche degli atti giudiziari e comunicazioni connesse e delle violazioni del Codice della strada".
Vai alla fonte della notizia http://feedproxy.google.com/~r/Studio-Cataldi-Infortunistica-stradale/~3/Hiwe2ZsckrQ/35749-notifica-atti-giudiziari-e-multe-aumenti-del-40.asp
Sei soddisfatto del servizio?